La band londinese di otto elementi ha pubblicato nel 2022 il loro tanto atteso album di debutto “Could We Be More” su etichetta Brownswood Recordings di Gilles Peterson. Ogni brano di questo loro lavoro possiede l’energia che è alla base dell’identità di questo gruppo-muovendosi abilmente tra afrobeat, highlife, soul e funk e prendendo ispirazione da una pletora di altre influenze, dall’Africa occidentale a Londra e ai Caraibi. Sebbene la band condivida «un amore e un apprezzamento simili per l’afrobeat e l’high life, sia Fela, che King Sunny Ade o Ebo Taylor e Pat Thomas», la gamma di esperienze e influenze è chiara. L’album deve molto ai suoni con cui sono cresciuti. Per alcuni era musica nigeriana e soul o reggae e gospel. Riflette la peculiare fusione musicale londinese che contiene soul, funk, groove e afrobeat. Il battito del cuore dell’album risiede a Londra, mentre evoca sia l’afrobeat che la maestosa anima orchestrale di Harlem degli anni Settanta.
(Fonte: casadeljazz.com)
Ayo Salawu, batteria
Cassie Kinoshi, sax
Duane Atherley, basso
Onome Edgeworth, percussioni
Richie Seivwright, trombone
Sheila Maurice-Grey, tromba
Tobi Adenaike-Johnson, chitarra
Yohan Kebede, tastiere
Casa del Jazz, 22 luglio 2023